Sabato 17 Maggio 2008 - dalle ore 9:30 - Palazzo Vescovile, Chiostro di San Sisto, Cripta del Duomo, Chiesa di Santa Teresa "... ma liberaci dal male"
Festival della Teologia
Palazzo Vescovile
10.00 SALVATORE NATOLI e LUCIANO MONARI
Che c’entri con noi Gesù nazareno? (Mc1,24)
a cura di ENRICO GARLASCHELLI
11.30 Tavola Rotonda: Il male e la presenza di Dio
con PAOLO RICCA, PIERO STEFANI, ROBERTO VIGNOLO
a cura di EZIO MOLINARI
Chiostro della chiesa abbaziale di San Sisto
15.30 ELMAR SALMANN
Il male tra letteratura e teologia. Lectio magistralis
18.30 MASSIMO CACCIARI
Il male e il dolore. La testimonianza di Cristo
a cura di ARMANDO TORNO
Cripta del Duomo, Piazza Duomo
21.00 QUARTETTO CHITARRISTICO “EXACORDE”, Il silenzio di Dio
Chiesa di Santa Teresa, Corso Vittorio Emanuele
21.00 CAPPELLA MUSICALE “MAESTRO GIOVANNI”
diretta da MASSIMO BERZOLLA, Sulla soglia del mistero
Il tema
Premessa alla prima edizione
... ma liberaci dal male
Il problema della teologia occidentale, la domanda "pro" o "contro" Dio, emerge in tutta chiarezza attorno alla questione del male, problema che, per Sequeri, non si definisce solamente nei termini di un principio critico nei confronti dell'esperienza religiosa - e dunque con l'effetto distanziante dell'ateismo di protesta. E' "critico" in quanto "fondante", "in quando istituisce - scrive il teologo - concretamente il rapporto religioso come esperienza sofferta della trascendenza di senso".
Esperienza che è apertura a Dio nelle figure del bisogno e della invocazione: "liberaci dal male". L'esperienza religiosa vive di questa polarizzazione, perché è proprio la scandalosa eccedenza del male che solleva il tema della trascendenza del senso. L'ateismo che nasce per protesta nei confronti dell'esistenza del male ha bisogno del suo oggetto polemico, dell'affermazione di un Dio che rende scandaloso il male.
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