Domenica 29 Gennaio 2017 - ore 17:00 - SALA DEI TEATINI ex chiesa di S. Vincenzo, via Scalabrini 9 - Piacenza REUNION JAZZ TRIO: Bagnoli - Bianchi - Fioravanti
Rassegna musicale "Allegro con Brio" - Concerti aperti alla città
RICCARDO BIANCHI chitarra
RICCARDO FIORAVANTI contrabbasso
STEFANO BAGNOLI batteria
Compagni di viaggio da tempo immemore, Bianchi, Fioravanti e Bagnoli sono tre artisti che hanno viaggiato (e tuttora viaggiano, sia assieme che individualmente) al fianco di tre generazioni di artisti quali Enzo Jannacci, Mina, Paolo Fresu, Enrico Rava, Renato Sellani, Fabio Concato, Enrico Intra, Gianni Basso, Franco Cerri, Phil Woods, Bob Mintzer, Tom Harrell, Johnny Griffin, Clark Terry, Dado Moroni, Massimo Ranieri, Uri Caine, Miroslav Vitous, Ray Charles, Ennio Morricone, Antonio Farao, Tullio De Piscopo, Stevie Wonder, Ornella Vanoni, Franco Ambrosetti, Buddy De Franco, Fabrizio Bosso, Chico Buarque, Lee Konitz, Alfredo Golino, Furio Di Castri, Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta e decine di altri musicisti entrati nella storia. Tre artisti devoti alla musica così come alla didattica, tutti e tre docenti nei corsi Jazz del Conservatorio G. Nicolini di Piacenza; autori di prestigiosi metodi didattici, richiesti performers e lungimiranti talent scout, leader di propri gruppi nei quali militano spesso giovani talenti. Un trio che dopo tanti anni di successi individuali si riunisce in esclusiva per la Sala dei Teatini di Piacenza con un concerto che riassume la tipica magia del jazz classico: un’alchimia di sensazioni e disciplina che creano un climax unico e irripetibile. Una carrellata di evergreen storici, un distillato di grandi capolavori concepiti dall’estro geniale di compositori entrati nell’Olimpo della musica del Novecento. Una scaletta studiata accuratamente dai tre artisti con l’intento di coinvolgere il pubblico, sia esperto che neofita, in quella che è l’essenza del jazz in tutte le sue forme melodiche, armoniche, ritmiche nonché emotive, timbriche, dinamiche e creative. Una lingua musicale, quella del jazz, che è complessa ma anche immediata, traspirante, calorica, sensitiva e umorale; un idioma che diventa in un lampo comprensibile e piacevole grazie alla sapiente esecuzione di tre maestri accomunati dall’entusiasmo di dialogare con le note e le pause nella loro essenza, nella loro variopinta emotività.
IRVING BERLIN (1888-1989)
Just in time
NEAL HEFTI (1922-2008)
Li’l darlin’
BERT LOWN (1903-1962)
Bye bye blues
THOMAS “FATS” WALLER (1904-1943)
Jitterbug Waltz
JUAN TIZOL (1900-1984)
Perdido
THELONIOUS MONK (1917-1982)
Misterioso
CHARLES MINGUS (1922-1979)
Duke Ellington’s sound of love
NEAL HEFTI
Cute
EDWARD “DUKE” ELLINGTON (1899-1974)
Take the A train
In collaborazione con CONSERVATORIO GIUSEPPE NICOLINI DI PIACENZA
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