Sabato 22 Ottobre 2005 - Libertà

Giulio Mozzi "legge" Tranquillo Cremona

Si rinnova domani mattina, alle 10.30, l'appuntamento con la scrittura alla Galleria Ricci Oddi. Chiamato da Stefano Fugazza a leggere un suo testo composto per l'occasione è questa volta il padovano Giulio Mozzi , mentre l'opera che è servita come fonte d'ispirazione è quel Ritratto del cavalier Giuseppe Bianchi che Tranquillo Cremona ha realizzato nel 1872. Giulio Mozzi ha esordito nel 1993 presso Theoria con la fortunata raccolta di racconti Questo è il giardino , che l'ha subito imposto all'attenzione di critica e pubblico, tanto che a distanza di anni il libro è stato ristampato da due differenti case editrici diventando un piccolo classico. Dal 1993 le prove si sono moltiplicate: oltre a libri di racconti, Mozzi ha composto testi in versi e pubblicato saggi sulle tecniche di scrittura. Negli hanno infatti ha dato vita in modi e forme diverse a un progetto di didattica che ha portato spesso suoi allievi ad esordire poi come scrittori autonomi. Di fatto la figura di Mozzi richiama in questo senso quella bellissima di Pier Vittorio Tondelli , nel suo spendersi per i giovani, nel consigliarli e nel creare per loro occasioni editoriali. L'esito ultimo è la direzione della collana di narrativa italiana dell'editore milanese Sironi. Un'ultima curiosità è forse questa: i lettori italiani stanno aspettando quasi con ansia il prossimo libro dello scrittore padovano, perché per la prima volta s'è cimentato con la forma del romanzo. Discorso intorno a un sentimento nascente è ora in uscita per Mondatori.