Sabato 11 Marzo 2006 - Libertà
La visita - Un "ponte" tra la Bosnia e Piacenza
Arriva una delegazione di Sarajevo: ecco tutte le prospettive di business
(ila.mo.) La Bosnia, con tutto il suo potenziale di investimento e la ferrea intenzione di entrare presto a far parte della Comunità europea, hanno caratterizzato il primo giorno piacentino del Consiglio mondiale della diaspora della Bosnia Erzegovina. Ieri una folta delegazione bosniaca ha incontrato le realtà piacentine prima alla Camera di commercio e poi nella sede della Provincia. Durante la mattinata sono stati più volte ricordati il genocidio sopportato dalla popolazione bosniaca e la volontà di mettersi in corsa per un prossimo ingresso in Europa. Non sono mancati poi i ringraziamenti per il sostegno italiano all'economia bosniaca, ma anche ricordo dei mancati aiuti comunitari negli anni in cui in Bosnia si consumavano gli stermini e le pulizie etniche.
Tra i membri della delegazione hanno preso la parola anche Haris Silajdzic, già primo ministro, Ruzmira Tihic Kadric, vice ministro per i diritti umani, Nisvet Hrnjic, sindaco di Jaice, Mithat Haracic, ambasciatore della Bosnia in Italia, Dragoljub Ljepoja, console bosniaco in Italia, Kemal Baysac, console bosniaco in Turchia, Namik Alimajstorovic, presidente della Diaspora bosniaca nel mondo, Enisa Bukvic, membro della Diaspora e Medaga Hodzic, presidente di "Bosnia Erzegovina oltre confine".
Ad accoglierli alla sede della Provincia Gian Luigi Boiardi, presidente della Provincia. La mattinata di ieri ha preso avvio alla Camera di Commercio. All'occasione Maida Becirevic, responabile Fipa (l'agenzia degli investimenti esteri in Bosnia) ha ricordato le leggi bosniache particolarmente favorevoli agli investitori stranieri, oltre alla stabilità della valuta locale e alle grandi possibilità aperte nel settore dell'energia elettrica, del turismo e delle costruzioni meccaniche. Nel pomeriggio, sempre in Provincia, si è svolta una tavola rotonda sul tema "Le prospettive per la Bosnia Erzegovina: integrità di una realtà eterogenea". In serata si è svolta una serata culturale alla sala convegni della Banca di Piacenza. I lavori proseguiranno oggi alle 10 all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, e poi domani alla sede della Cisl.