Martedì 9 Maggio 2006 - Libertà

"Ore piccole": la rivista si presenta ai piacentini

Domani alle 17.30 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano incontro con i curatori Stefano Fugazza e Gabriele Dadati

Dopo la prima presentazione ufficiale, avvenuta il 29 aprile a Portoferraio, e una seconda presentazione che si è tenuta venerdì scorso all'Università di Genova, il primo numero di "Ore piccole. Rivista trimestrale di letteratura e arte", verrà presentato domani pomeriggio finalmente anche a Piacenza, "città natale" della pubblicazione.
La rivista, infatti, che si trova in vendita da poche settimane nelle principali librerie di Piacenza e in altre città tra le quali Milano, Bologna, Padova, Pavia e Genova, è diretta da due piacentini: lo storico e critico dell'arte Stefano Fugazza, direttore della Galleria d'arte moderna Ricci Oddi, e il giovane scrittore piacentino Gabriele Dadati.
Al primo numero di "Ore piccole", in cui si parla, tra l'altro, dell'ultimo libro di Pablo Echaurren, del pittore Alessandro Papetti, di Italo Calvino e di Antonio Ligabue, hanno collaborato, oltre ai due direttori, il narratore e saggista Piergiorgio Bellocchio, gli scrittori Gianluca Morozzi e Giulio Mozzi, il pittore-regista-saggista Pablo Echaurren, il saggista e critico d'arte Giorgio Segato, il direttore dell'Archivio storico di Parma Marzio Dall'Acqua, il critico e saggista Giovanni Chouchadarian, il poeta Davide Brullo, il critico letterario Federico Francucci e la poetessa Laura Pugno.
La redazione della rivista è composta da Silvia Bassi, Massimo Ferrari, Luca Fiorentini, Franca Lavezzi, Leo Lecci, Dario Matteoni, Rosella Tiadina, mentre l'impaginazione e la grafica sono affidate alla Tipleco.
All'incontro di oggi, che si svolgerà alle 17.30 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia 12, parteciperanno Stefano Fugazza, Gabriele Dadati e il pittore milanese Alessandro Papetti, il cui dipinto intitolato ritratto di adolfo costituisce l'intensa immagine di copertina del primo numero di "Ore piccole".

di CATERINA CARAVAGGI