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Giovedì 11 Maggio 2006 - Libertà

Una nuova via verso arte e letteratura

Presentata la rivista "Ore piccole" curata da Fugazza e Dadati

Si è tenuta ieri pomeriggio all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano la presentazione del primo numero di "Ore piccole", rivista di letteratura e arte diretta dallo storico e critico dell'arte Stefano Fugazza e dallo scrittore piacentino Gabriele Dadati.
Alla presentazione di ieri, alla quale erano presenti i due direttori della pubblicazione, ha partecipato anche l'assessore alla cultura del Comune di Piacenza Alberto Squeri, che ha aperto l'incontro affermando come per un assessore di una città "piccola" come Piacenza sia una grande fortuna partecipare come testimone alla nascita di una rivista quale "Ore piccole", che rappresenta indubbiamente un unicum nel nostro panorama cittadino e costituisce una grande ricchezza per la città. L'assessore Squeri ha quindi citato una frase tratta dalla prefazione al primo numero di "Ore piccole" in cui i direttori dichiarano di aver voluto fare "una rivista utile ma anche bella", sottolineando come il voler mettere insieme queste due cose sia un intento tutt'altro che semplice, una grande sfida che - ha concluso Squeri - Fugazza e Dadati certamente vinceranno.
I due direttori della rivista hanno quindi spiegato com'è nata l'idea di questa "impresa temeraria" e hanno esposto gli intenti che si prefigge la pubblicazione. Nel panorama non molto consolante delle riviste di arte o di letteratura che esiste oggi in Italia, hanno detto Dadati e Fugazza, "Ore piccole" intende costituire una cosa a sé, che si discosta sia dalle riviste talmente leggere da passare inosservate, sia da quelle talmente cariche di nozioni e contenuti da risultare leggibili soltanto agli addetti ai lavori. "Ore piccole", hanno detto i due direttori, vuole essere una via di mezzo, una rivista che possa essere letta da tutti, dai più. Per questo, ha aggiunto Fugazza, abbiamo cercato collaboratori che non intendessero scrivere articoli per mostrare la propria sapienza e il proprio virtuosismo e che sapessero invece entrare in rapporto con il lettore, comunicare idee, concetti, opinioni.
Li hanno trovati, radunando molti nomi importanti del mondo culturale italiano, come Piergiorgio Bellocchio, Gianluca Morozzi, Giulio Mozzi, Giorgio Segato, Giovanni Chouchadarian e altri ancora, i quali, insieme a Fugazza, a Dadati e alla redazione di "Ore piccole", hanno realizzato un primo numero che molti lettori hanno già dichiarato di aver letto per intero: cosa insolita per questo genere di pubblicazioni, di cui si legge in genere solo ciò che suscita un interesse particolare.
La rivista, che ha cadenza trimestrale, si trova in vendita nelle principali librerie di Piacenza e non solo, al prezzo di 6 euro. L'abbonamento annuale, caldeggiato dai responsabili, che contano sulle vendite e sulla generosità degli sponsor per poter portare avanti questa iniziativa editoriale, costa 20 euro.

di CATERINA CARAVAGGI

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