Domenica 11 Giugno 2006 - Libertā
Valtidone festival - Il premio "Libertā" a Mariya Kim. Stasera galā a Pianello
Il "Bengalli" senza vincitore
Due secondi: l'ucraina Kim e il cinese Quan
PIACENZA - Č un segno che contraddistingue i concorsi davvero seri, e di reale caratura internazionale: il primo premio si assegna solo se se c'č un vero fuoriclasse. Quest'anno, in linea con questo principio, la palma del "primo" al Premio "Silvio Bengalli", la competizione per pianisti dei Concorsi internazionali di musica della Valtidone, non č stato assegnato.
La giuria presieduta dal celebre concertista e insegnante Sergio Perticaroli ha attribuito il secondo premio ex aequo all'ucraina Mariya Kim e al cinese Quan Hongbo. Il terzo premio all'italiano Giuseppe Gullotta, mentre il quarto č toccato alla giovanissima Beatrice Magnani, il quinto alla russa Nika Lundstrem.
Il "verdetto" č stato comunicato al pubblico "a sorpresa" dal direttore artistico dei Concorsi della Valtidone Livio Bollani, al termine dell'esibizione - presentata da Giovanni Palisto - che ieri sera i primi tre classificati hanno tenuto nell'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano: Mariya Kim ha suonato la Rapsodia Spagnola n.12 di Liszt, Quan Hongbo si č cimentata con la Ballata n. 4 di Chopin e Gullotta con Funeralles di Liszt. Il premio di pubblico e critica Libertā č stato assegnato a Mariya Kim che lo ha riceuto dalle mani di Donatella Ronconi presidente di "Editoriale Libertā". Stasera alle 21 e 15 a Rocca d'Olgisio (Pianello) si terrā il galā dei vincitori dei concorsi internazionali della Valtidone.
a. t.