Venerdì 1 Settembre 2006 - Libertà
In piazza Duomo
Stasera danza indiana
La danza Bharatanatyam, il più classico degli stili classici della tradizione indiana, sarà protagonista oggi alle 22.30 dello spettacolo serale di Carovane in piazza Duomo. La performance, i cui testi e la regia sono di Angela Delle Piane, danzatrice specializzatasi in India, vedrà sul palco la stessa Angela Delle Piane, le danzatrici Silvia Frugone e Silvia Vignolo e l'attrice Tilde Bartolucci, che con coreografie e musiche tradizionali del Bharatanatyam e con musiche originali per flauto di Gian Castello racconteranno la storia delle devadasi.
Affidate ai templi shivaiti dell'India meridionale ancora bambine da parte della famiglia di origine, queste sacerdotesse-danzatrici (devadasi in sanscrito significa "serve della divinità") venivano dedicate alla divinità attraverso un rito di passaggio e da quel momento entravano a far parte di un mondo a parte, dimorando all'interno dei templi e dedicandosi ai compiti liturgici, che consistevano principalmente nel nutrire l'idolo e nel danzare davanti al Divino.
Uniche donne colte dell'India (studiavano musica, canto, danza, poesia, filosofia e astronomia) e uniche donne in India che avevano diritto di portare gioielli d'oro dall'ombelico in giù, le devadasi danzavano una danza sacra legata alla terra e alle sue forze primitive. Battendo i piedi con forza sul suolo, esprimendo un raffinato e complesso linguaggio delle mani (i Mudra), con gesti e sguardi di profondo valore simbolico, le devadasi si muovevano a una velocità che diventava via via più incalzante, per attivare la propria "deità" divenendo la shakti del dio, la sua potenza, la sua energia creatrice.
Molti secoli dopo la sua nascita, questa antichissima danza indiana venne messa in crisi dalla colonizzazione inglese: l'idea di poter dialogare con il Divino attraverso un'esibizione spettacolare era infatti assolutamente lontana dalla morale vittoriana, dunque la danza nei templi venne proibita e le devadasi vennero considerate alla stregua di prostitute. Nei primi decenni del '900, tuttavia, con il progetto di indipendenza dell'India e il conseguente desiderio di rivalutazione dell'identità culturale di questo paese, la danza indiana e la danza sacra delle devadasi torna a essere considerata un patrimonio da riscoprire e un'arte da ammirare.
Cosa che potremo fare anche noi questa sera con lo spettacolo di Angela Delle Piane, che sarà presentato al pubblico da Lamberto Breccia, insegnante Yoga, musicoterapeuta e istruttore di meditazione Vedanta a Piacenza.
c.c.