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News800 presenti 22/4/2016 - ore 16:30 - Galleria Ricci Oddi

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"Architettura e Fotografia nel '900" a cura dell'Ordine degli Architetti di PiacenzaGianni Croce "La Vita Moderna" | Eventi collateraliIntervengono:
Massimo Ferrari, Presidente Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi
Federico Bucci, Prof. Ordinario di Storia dell'Architettura - Politecnico MI
A conclusione del convegno, ai partecipanti sarà offerto un brindisi dalle aziende agricole Borri Graziella, La Pagliara, I Casè, Il Poggio e Denavolo di Travo.
Nell'occasione, ai partecipanti al convegno sarà presentata la mostra “Architetture e dipinti”, esposizione parallela e a complemento della mostra su Croce, dedicata ad una selezione di quadri e alcune fotografie d'architettura del celebre fotografo, che verrà aperta al pubblico sabato 23 aprile fino al 29 maggio 2016.
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21/4/2016 - ore 21:00 - Teatro Municipale

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FRATTO_XAltri Percorsi - Stagione di Prosa “Tre per Te”Antonio Rezza / Flavia Mastrella
FRATTO_X
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza - e con Ivan Bellavista
(mai) scritto da Antonio Rezza - habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli - disegno luci Mattia Vigo
macchinista Andrea Zanarini - organizzazione generale Stefania Saltarelli
una produzione RezzaMastrella, Fondazione TPE - TSI La Fabbrica dell’Attore, Teatro Vascello
Torna a Piacenza Antonio Rezza, che con Flavia Mastrella forma una coppia artistica unica nel suo genere, Premio Speciale Ubu 2013, che da più di vent’anni lavora al di fuori della scena “ufficiale” mettendo a confronto il genio sfrenato dell’attore e l’intuito plastico di un’artista visiva originale.
Un ritorno atteso nella nostra città, dopo il successo ottenuto nell’edizione 2014 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”.
Per Rezza/Mastrella è la prima volta al Teatro Municipale, dove giovedì 21 aprile alle ore 21 è in programma “Fratto_X”, ultimo appuntamento del cartellone Altri Percosi 2015/2016 della Stagione “Tre per Te” organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Uno spettacolo che saprà ancora una volta scuotere lo spettatore assopito, divertirlo e scandalizzarlo con le tante maschere “naturali” di Rezza, che lo rendono l’istrione per eccellenza del teatro di questi anni.
«Si può parlare con qualcuno che ti dà la voce? - sono le parole di Rezza - Si può rispondere con la stessa voce di chi fa la domanda? Due persone discorrono sull’esistenza. Una delle due, quando l’altra parla, ha tempo per pensare: sospetta il tranello ma non ne ha la certezza. La manipolazione è alla base di un corretto stile di vita. Per l’ennesima volta si cambia forma attraverso la violenza espressiva. Mai come in questo caso o, per meglio dire, ancora come in questo caso, l’odio verso la mistificazione del teatro, del cinema, della letteratura, è implacabile. Il potere sta nel sopravvivere a chi muore. Noi siamo pronti a regnare. Bisognerebbe morire appena un po’ di più».
«L’habitat Fratto_X - spiega Flavia Mastrella nelle sue note - è un impeto da suggestioni fotografiche. Le immagini raccontano la strada che corre e l’impossibilità di agire. Scie luminose si materializzano con l’inquietante delicatezza dei fiori visti da vicino. Come anche Fratto_X è un ideogramma, insegue la leggera freschezza vibrante del tratto e il colore saturo dell’immagine in 3d. Una distesa di pelle calda organizza figure antropomorfe, sommerse dalla carne e dalla carnalità, vittime disponibili alla persuasione di massa. L’inutilità permea e comprime i personaggi che si affacciano da un divieto X. La Sedia, mezzo mutante color azzurro, pelle e ruggine, è presa in prestito dal teatro di narrazione. Il Telecomandato geneticamente alterato e il Miracolo dell’urbanizzazione sono sculture mobili dipendenti. La carcassa del guerriero viene riproposta come presenza epica solo nella forma e nell’atteggiamento». |
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20/4/2016 - ore 10:00 - Teatro Comunale Filodrammatici

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PIGIAMI36° Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
PIGIAMI
di Nino D’Introna, Graziano Melano, Giacomo Ravicchio
regia Nino D’Introna, Giacomo Ravicchio
con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci
scene e costumi François Chanal - tecnico dello spettacolo Agostino Nardella
Dopo oltre 30 anni e quasi 2.000 rappresentazioni in giro per il mondo, uno spettacolo che prosegue la sua avventura con la medesima carica di energia scenica e innovazione teatrale, dimostrando a tutt’oggi di possedere un linguaggio sempre attuale di una rara freschezza e longevità, che ne fa un vero e proprio classico del teatro per i giovani. Ritorna a Piacenza “Pigiami” della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, al Teatro Comunale Filodrammatici martedì 19 aprile e mercoledì 20 aprile 2016 per il cartellone di “Salt’in Banco”, XXXVI Rassegna di Teatro Scuola organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Doppia recita martedì 19 aprile alle ore 9 e alle ore 10.45, rappresentazione unica alle ore 10 mercoledì 20 aprile.
“Pigiami”, interpretato per oltre dieci anni dal duo artistico-creativo Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio, nel 1995 è stato riallestito con la coppia di interpeti Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci. La regia è di Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio, che hanno ideato lo spettacolo insieme a Graziano Melano. Le scene e i costumi sono di François Chanal.
Nato come spettacolo per il pubblico dei più piccoli, è stato rappresentato sia per gli adulti che per i ragazzi, in diversi paesi tra cui Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti, Canada, Croazia e Belgio. Ad oggi la vita di “Pigiami” continua per far conoscere alle nuove generazioni, ad amici antichi e futuri, la gioia, l’allegria, la tenerezza, la voglia di vivere e di giocare che bisognerebbe non perdere mai. Uno spettacolo che ancora oggi dimostra di possedere un linguaggio sempre attuale di una rara freschezza e longevità.
Un gioco teatrale: la stanza da letto di un adulto che, nella solitudine della sera, scopre il piacere di ridiventare bambino. Un letto, una sedia, il suo pigiama, i pantaloni, le calze, le scarpe, un attaccapanni: poche cose per inventare e fingere situazioni. Gli oggetti si trasformano in un vecchio signore, una sorella, un fratello, una montagna, due bambini, due animali... E può capitare che arrivi uno sconosciuto, forse un amico: i due dapprima con cautela, poi sempre più affiatati, entrano l’uno nel gioco dell’altro. Curiosità reciproche, crudeltà, tenerezza si avvicendano in una girandola che ha il colore dominante di una nuova amicizia.
Nello spettacolo la componente gestuale prevale nettamente su quella verbale. Gli oggetti di scena, volutamente pochi, sono quelli che abitualmente tutti conoscono e usano.
Nino D’Introna, uno degli autori dello spettacolo, disse in un’intervista che “la storia di Pigiami appartiene a tutti i bambini di tutto il mondo e quindi agli adulti di tutto il mondo”. Chiunque abbia infatti indossato un pigiama almeno una volta, chiunque abbia almeno provato a giocare con le proprie scarpe, sia esso giapponese o australiano, ritrova sulla scena il sapore fresco, giocoso e liberatorio di quei momenti.
In “Pigiami” gli spettatori-bambini ritrovano dunque la loro quotidiana realtà ludica e vedono questa stessa realtà trasformata, arricchita da due attori adulti che, utilizzandola, propongono altri modi di viverla con la gioia, l’allegria, la tenerezza, la voglia di vivere e di giocare che lo spettacolo invita a non perdere mai.
Pubblico: da 3 a 7 anni
teatro d’attore |
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19/4/2016 - ore 9 e ore 10.45 - Teatro Comunale Filodrammatici

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PIGIAMI36° Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus
PIGIAMI
di Nino D’Introna, Graziano Melano, Giacomo Ravicchio
regia Nino D’Introna, Giacomo Ravicchio
con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci
scene e costumi François Chanal - tecnico dello spettacolo Agostino Nardella
Dopo oltre 30 anni e quasi 2.000 rappresentazioni in giro per il mondo, uno spettacolo che prosegue la sua avventura con la medesima carica di energia scenica e innovazione teatrale, dimostrando a tutt’oggi di possedere un linguaggio sempre attuale di una rara freschezza e longevità, che ne fa un vero e proprio classico del teatro per i giovani. Ritorna a Piacenza “Pigiami” della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, al Teatro Comunale Filodrammatici martedì 19 aprile e mercoledì 20 aprile 2016 per il cartellone di “Salt’in Banco”, XXXVI Rassegna di Teatro Scuola organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Doppia recita martedì 19 aprile alle ore 9 e alle ore 10.45, rappresentazione unica alle ore 10 mercoledì 20 aprile.
“Pigiami”, interpretato per oltre dieci anni dal duo artistico-creativo Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio, nel 1995 è stato riallestito con la coppia di interpeti Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci. La regia è di Nino D’Introna e Giacomo Ravicchio, che hanno ideato lo spettacolo insieme a Graziano Melano. Le scene e i costumi sono di François Chanal.
Nato come spettacolo per il pubblico dei più piccoli, è stato rappresentato sia per gli adulti che per i ragazzi, in diversi paesi tra cui Italia, Francia, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti, Canada, Croazia e Belgio. Ad oggi la vita di “Pigiami” continua per far conoscere alle nuove generazioni, ad amici antichi e futuri, la gioia, l’allegria, la tenerezza, la voglia di vivere e di giocare che bisognerebbe non perdere mai. Uno spettacolo che ancora oggi dimostra di possedere un linguaggio sempre attuale di una rara freschezza e longevità.
Un gioco teatrale: la stanza da letto di un adulto che, nella solitudine della sera, scopre il piacere di ridiventare bambino. Un letto, una sedia, il suo pigiama, i pantaloni, le calze, le scarpe, un attaccapanni: poche cose per inventare e fingere situazioni. Gli oggetti si trasformano in un vecchio signore, una sorella, un fratello, una montagna, due bambini, due animali... E può capitare che arrivi uno sconosciuto, forse un amico: i due dapprima con cautela, poi sempre più affiatati, entrano l’uno nel gioco dell’altro. Curiosità reciproche, crudeltà, tenerezza si avvicendano in una girandola che ha il colore dominante di una nuova amicizia.
Nello spettacolo la componente gestuale prevale nettamente su quella verbale. Gli oggetti di scena, volutamente pochi, sono quelli che abitualmente tutti conoscono e usano.
Nino D’Introna, uno degli autori dello spettacolo, disse in un’intervista che “la storia di Pigiami appartiene a tutti i bambini di tutto il mondo e quindi agli adulti di tutto il mondo”. Chiunque abbia infatti indossato un pigiama almeno una volta, chiunque abbia almeno provato a giocare con le proprie scarpe, sia esso giapponese o australiano, ritrova sulla scena il sapore fresco, giocoso e liberatorio di quei momenti.
In “Pigiami” gli spettatori-bambini ritrovano dunque la loro quotidiana realtà ludica e vedono questa stessa realtà trasformata, arricchita da due attori adulti che, utilizzandola, propongono altri modi di viverla con la gioia, l’allegria, la tenerezza, la voglia di vivere e di giocare che lo spettacolo invita a non perdere mai.
Pubblico: da 3 a 7 anni
teatro d’attore |
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19/4/2016 - ore 10:00 - Reparto di Gastroenterologia (nucleo antico dell’ospedale di Piacenza)

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La Fondazione dona all’Azienda Usl di Piacenza un ecografo di ultima generazioneGiovedì 21 alle ore 13:00 la presentazionePiacenza, 19 aprile 2016
La Fondazione di Piacenza e Vigevano ha donato all’Azienda Usl di Piacenza un ecografo di ultima generazione. Il prezioso strumento, che permette di eseguire procedure diagnostiche di alta specializzazione, sarà utilizzato in Gastroenterologia.
La donazione e le potenzialità dello strumento saranno presentate alla stampa giovedì 21 aprile alle ore 13, in Gastroenterologia, (nucleo antico dell’ospedale di Piacenza).
Per l’occasione saranno presenti:
- il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Massimo Toscani
- il direttore generale Ausl Luca Baldino
- il direttore di Gastroenterologia Fabio Fornari
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