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News800 presenti 13/4/2016 - ore 21:00 - Teatro Municipale

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Silvio Orlando in LA SCUOLAProsa - Stagione di Prosa “Tre per Te”Cardellino srl presenta
Silvio Orlando
in
LA SCUOLA
di Domenico Starnone
regia Daniele Luchetti
con Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi,
Roberto Nobile, Silvio Orlando, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini
scene Giancarlo Basili - disegnatore luci Pasquale Mari - costumi Maria Rita Barbera
Un ritratto dell’universo scolastico ancora eccezionalmente attuale, uno spettacolo che ha fatto epoca. È “La scuola”, interpretato da Silvio Orlando e diretto da Daniele Luchetti, gli stessi che, più di vent’anni fa, nel 1992, portarono per la prima volta in teatro questo testo di Domenico Starnone.
Atteso appuntamento martedì 12 e mercoledì 13 aprile alle ore 21 al Teatro Municipale di Piacenza per il cartellone Prosa della Stagione “Tre per Te” organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena insieme a Orlando, un cast di attori bravi e affiatati: Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini. Le scene sono di Giancarlo Basili, disegnatore luci è Pasquale Mari, i costumi sono di Maria Rita Barbera. Lo spettacolo è prodotto da Cardellino.
Siamo in tempo di scrutini in IV D. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti. Di tanto in tanto, in questo ambiente circoscritto, filtra la realtà esterna.
A scuola si impara, si cresce, si studia, si boccia. Ma la scuola è anche una guerra, per ragazzi e insegnanti, nella quale ci si sfida e dove si cercano strategie di sopravvivenza vincenti. Il testo di Domenico Starnone ne mette in risalto i tratti paradossali e divertenti, oltre che descriverne i risvolti drammatici e formativi. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso: Padre Mattozzi, prof. di religione (Vittorio Ciorcalo), il preside (Roberto Citran), la prof. di matematica Baccalauro (Marina Massironi), il prof. di francese Mortillaro (Roberto Nobile), il prof. d’italiano Vivaldi (Silvio Orlando), il prof. d’impiantistica Cirrotta (Antonio Petrocelli), la prof. di storia dell’arte (Maria Laura Rondanini).
Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico. Era il 1992, quando questo testo debuttò a teatro con il titolo “Sottobanco”, interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando e diretti da Daniele Luchetti, testo tratto dalla produzione letteraria di Domenico Starnone. Lo spettacolo divenne presto un cult, antesignano di tutto il filone di ambientazione scolastica tra cui anche la trasposizione cinematografica del 1995 della stessa pièce, che prese il titolo “La scuola”. Fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa. Lo spettacolo era un dipinto della scuola italiana di quei tempi e al tempo stesso un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico. «Ho deciso – spiega Silvio Orlando - di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi».
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12/4/2016 - ore 21:00 - Teatro Municipale

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Silvio Orlando in LA SCUOLAProsa - Stagione di Prosa “Tre per Te”Cardellino srl presenta
Silvio Orlando
in
LA SCUOLA
di Domenico Starnone
regia Daniele Luchetti
con Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi,
Roberto Nobile, Silvio Orlando, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini
scene Giancarlo Basili - disegnatore luci Pasquale Mari - costumi Maria Rita Barbera
Un ritratto dell’universo scolastico ancora eccezionalmente attuale, uno spettacolo che ha fatto epoca. È “La scuola”, interpretato da Silvio Orlando e diretto da Daniele Luchetti, gli stessi che, più di vent’anni fa, nel 1992, portarono per la prima volta in teatro questo testo di Domenico Starnone.
Atteso appuntamento martedì 12 e mercoledì 13 aprile alle ore 21 al Teatro Municipale di Piacenza per il cartellone Prosa della Stagione “Tre per Te” organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena insieme a Orlando, un cast di attori bravi e affiatati: Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Marina Massironi, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli, Maria Laura Rondanini. Le scene sono di Giancarlo Basili, disegnatore luci è Pasquale Mari, i costumi sono di Maria Rita Barbera. Lo spettacolo è prodotto da Cardellino.
Siamo in tempo di scrutini in IV D. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti. Di tanto in tanto, in questo ambiente circoscritto, filtra la realtà esterna.
A scuola si impara, si cresce, si studia, si boccia. Ma la scuola è anche una guerra, per ragazzi e insegnanti, nella quale ci si sfida e dove si cercano strategie di sopravvivenza vincenti. Il testo di Domenico Starnone ne mette in risalto i tratti paradossali e divertenti, oltre che descriverne i risvolti drammatici e formativi. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso: Padre Mattozzi, prof. di religione (Vittorio Ciorcalo), il preside (Roberto Citran), la prof. di matematica Baccalauro (Marina Massironi), il prof. di francese Mortillaro (Roberto Nobile), il prof. d’italiano Vivaldi (Silvio Orlando), il prof. d’impiantistica Cirrotta (Antonio Petrocelli), la prof. di storia dell’arte (Maria Laura Rondanini).
Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico. Era il 1992, quando questo testo debuttò a teatro con il titolo “Sottobanco”, interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando e diretti da Daniele Luchetti, testo tratto dalla produzione letteraria di Domenico Starnone. Lo spettacolo divenne presto un cult, antesignano di tutto il filone di ambientazione scolastica tra cui anche la trasposizione cinematografica del 1995 della stessa pièce, che prese il titolo “La scuola”. Fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa. Lo spettacolo era un dipinto della scuola italiana di quei tempi e al tempo stesso un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico. «Ho deciso – spiega Silvio Orlando - di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico. A vent’anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos’è successo poi».
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12/4/2016 - Dal 12 al 15 aprile 2016, ore 10:00 - Teatro Gioia

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CIRCOLUNA | L’unico circoteatro d’ombre al mondo36° Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”Teatro Gioco Vita
CIRCOLUNA
l’unico circoteatro d’ombre al mondo
uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi
con Elena Griseri, Tiziano Ferrari - testo Nicola Lusuardi
regia e scene Fabrizio Montecchi - disegni e sagome Nicoletta Garioni
Uno spettacolo particolarmente adatto ad avvicinare i piccolissimi all’esperienza del teatro. È “Circoluna” - l’unico circoteatro d’ombre al mondo di Teatro Gioco Vita, che ritorna ancora una volta a Piacenza con un tutto esaurito.
L’appuntamento è per i bambini dai 2 ai 5 anni al Teatro Gioia da martedì 12 a venerdì 15 aprile 2016 sempre alle ore 10 per il cartellone di “Salt’in Banco”, XXXVI Rassegna di Teatro Scuola organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Attesi nidi e scuole dell’infanzia di Piacenza e provincia.
“Circoluna” è uno spettacolo di Nicola Lusuardi, autore del testo, e Fabrizio Montecchi, che ha curato anche la regia e le scene. I disegni e le sagome sono di Nicoletta Garioni, le musiche di Leif Hultqvist, i costumi di Inkan Aigner. Gli interpreti sono Elena Griseri e Tiziano Ferrari, con Davide Rigodanza alle luci e fonica.
Prodotto nel 2001, ha superato abbondantemente il traguardo delle 700 repliche, che hanno portato le ombre piacentine oltre che in Italia, in Francia, Spagna, Slovenia, Polonia e, al di fuori dell’Europa, negli Stati Uniti e in Giappone.
“Circoluna” è circo dove tutti gli artisti sono ombre e fanno magie, acrobazie e trasformazioni. Un mondo di immagini e colori dove i bambini incontrano Galline trasfor¬miste e Merluzzociclette, Divoratori d’ombre e Trombopoeti. Ma soprattutto Pallottola, un pagliaccio piccolo e dispettosissimo. E Luna, la ballerina a cavallo, la massima stella del circo.
“Circoluna” è uno spettacolo d’ombre e di luci che parla dell’ombra e della luce utilizzando un linguaggio ironico e leggero, basato sul piacere della sorpresa, dell’incantamento e della meraviglia. A condurre i bambini sono Lucetta, la presentatrice, e Achille, il domatore d’ombre, le sole presenze in carne ed ossa in questo magico mondo circense, ricco di apparizioni incredibili e fantastiche. E sono loro a tradurre lo strano linguaggio delle “ombrartiste” in espressioni verbali giocose e irriverenti e a dipanare i fili di una storia, allo stesso semplice e drammatica che, intreccian¬dosi con il normale svolgersi dei numeri del circo, tiene i piccoli spettatori in suspence fino alla fine. Uno spettacolo dedicato a tutti i bambini che vogliono ancora credere che si può accendere e spegnere una lampada con un soffio.
“Circoluna” è la versione italiana di “Cirkus Månen” uno spettacolo per la prima infanzia nato dalla col-laborazione con la compagnia svedese del Dockteatern Tittut di Stoccolma, con la quale Teatro Gioco Vita aveva già realizzato nel 1996 “Lillan e il Gatto”.
Pubblico: da 3 a 5 anni
teatro d’ombre e attori |
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9/4/2016 - ore 21:15 - Teatro Trieste 34 | Via Trieste, 34 Piacenza

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I Sotto Testi presentano "C'è chi può e chi non può"Rassegna Teatro Km 0“I SOTTO TESTI”
presentano
“C’È CHI PUO’ E CHI NON PUO’……”
Scritto e diretto da Alberto Marvisi e Laura Amodeo
E’ uno spettacolo comico che mette a nudo i tipici comportamenti maschili e femminili, passando attraverso diversi step: dal primo incontro alla convivenza, al desiderio di maternità fino alla terza età.
Sul palco si mescolano stili teatrali differenti, la tecnica clown e il teatro classico inframmezzati da alcuni episodi di meta-teatro e piccoli momenti musicali. Spettacolo nato quasi per caso, in occasione della festa della donna e cresciuto fino a diventare una rappresentazione vera e propria, dove l’intento oltre a quello di suscitare l’ilarità del pubblico è quello di far riflettere su quante volte la vita di coppia rischi di scadere negli stereotipi uomo/donna che tutti conosciamo: un pericolo evitabile se si prestasse attenzione alle piccole gioie di ogni giorno e affrontando in modo positivo la convivenza.
Alberto Marvisi, 29 anni, diplomato presso la scuola interazionale dell’Attore Comico diretta da Antonio Fava, ha seguito diversi stages di clown con i maestri Jango Edwards e Steve Smith. Attualmente collabora con la compagnia PKD Teatro di Filippo Arcelloni, con la compagnia di danza “Incongruo Rapportarsi” di Claudia Passero e con il clown Valentino Rossi.
Laura Amodeo, 20 anni, diplomata in pianoforte al Conservatorio “G.Nicolini”, frequenta da tre anni il corso teatrale presso la Società Filodrammatica Piacentina, recita stabilmente nella compagnia di musical “I Viaggiattori” e ha frequentato stages con Luciano Colavero.
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9/4/2016 - dal 9 aprile al 5 giugno 2016 - Palazzo Ex-Enel, Via S. Franca 56, Piacenza

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Mostra "La vita moderna" | Gianni Croce, Fotografie 1920-1960Mostra prorogata fino al 5 giugno - Giovedì 2 giugno apertoL’esposizione, attraverso 100 immagini, lastre originali e un video documentario, racconta il percorso di un narratore del Novecento piacentino e di un innovatore del linguaggio fotografico
Dal 9 aprile al 5 giugno 2016, lo spazio Ex Enel di Piacenza ospita l’antologica di Gianni Croce (1896-1981), un innovatore del linguaggio fotografico e un cantore del Novecento piacentino.
L’esposizione, curata da Donatella Ferrari, Roberto Dassoni, Maurizio Cavalloni, promossa dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, col patrocinio del Comune di Piacenza, in collaborazione con il Museo per la Fotografia e la Comunicazione visiva di Piacenza, presenta 100 fotografie, lastre originali e un video documentario, realizzate da Gianni Croce in oltre quarant’anni di lavoro, dal 1921, anno in cui apre lo studio in corso Vittorio Emanuele a Piacenza, fino alla prima metà degli anni sessanta.
Orari:
da martedì a venerdì, 16.00-19.30
sabato e domenica, 10.30-12.30; 16.00-19.30
Ingresso gratuito
Informazioni:
tel. 0523.311111; info@lafondazione.com; www.lafondazione.com |
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