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FAME MIA / QUASI UNA BIOGRAFIA di Annagaia MarchioroFESTIVAL 50+1 quinta edizione, 4-11-18-25 maggio 2018 | A cura di associazione culturale CrisalidiFAME MIA / QUASI UNA BIOGRAFIA
di Annagaia Marchioro
in collaborazione con Gabriele Scotti
allestimento scenico di Maria Spiazzi
costumi Erika Carretta
regia di Serena Sinigaglia
liberamente ispirato a “Biografia della Fame” di Amélie Nothomb (Voland edizioni)
Non si sa perchè alcuni nascano affamati e altri sazi, è una lotteria. Io ho vinto il primo premio.
[Amélie Nothomb]
Fame mia è uno spettacolo comico e poetico che parla di cioccolato e di desideri, di cibo e di ossessioni, di accettazione e di denutrizioni. Un percorso di formazione, dall’infanzia all’età adulta, alla ricerca di sé, una strada piena di curve e di salite, ma anche di prati su cui riposare. Dedicato a tutte quelle persone che non si sentono abbastanza belle, che non si sentono abbastanza amate, che non credono di bastarsi per essere felici. Uno spettacolo un pò per tutti: chi è senza peccato, scagli la prima pietra,
studio vincitore premio L’Alba che verrà 2016 premio Giovani Realtà del Teatro 2015
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Festival 50+1, la rassegna di teatro contemporaneo pontenurese a cura di associazione culturale Crisalidi, con il patrocinio del Comune di Pontenure, torna a maggio a Teatro Serra di Parco Raggio con la sua quinta edizione e 4 spettacoli in cartellone. Dal 4 al 25 maggio, realizzata grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e del Comune di Pontenure, la rassegna riesce a condensare nei quattro venerdì del mese, alle 21.30, spettacoli di giovani compagnie tra le più applaudite sulla scena nazionale, con tre prime visioni per Piacenza: il ritorno del drammaturgo siciliano Rosario Palazzolo, già conosciuto dal pubblico piacentino per Letizia Forever, che aprirà la nuova edizione di 50+1 con il suo ultimo spettacolo: La Veglia, toccherà poi ad Annagaia Marchioro con lo spettacolo Fame mia – quasi una biografia, con la regia di Serena Sinigaglia, studio vincitore del premio l’Alba che verrà 2016 e vincitore del premio Giovani Realtà del Teatro 2015, altro gradito ritorno sarà quello della compagnia Sciara Progetti, con il suo Malanova, miglior spettacolo al Festival Inventaria 2017 e premio del pubblico al Festival Avvistamenti Teatrali, con all’attivo circa 300 repliche in tutta Italia. Ultimo a calcare il palco di Teatro Serra, di ritorno dal Torino Fringe Festival, sarà Massimiliano Loizzi dei Mercanti di Storie, con il suo ultimo lavoro Il Matto 3 – ovvero io non sono stato.
Un Festival in crescita, dopo l’avvio a maggio 2014, reso possibile grazie a una campagna di crowdfunding di successo e il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, torna a maggio dopo quattro edizioni e due edizioni speciali grazie alle quali il pubblico oltre ad apprezzare gli spettacoli in cartellone ha anche potuto scoprire e vivere luoghi abbandonati della città e della provincia. Teatro Serra ad esempio: un teatro che fino poco tempo fa faceva parte dei teatri dimenticati d’Italia, definito come il più piccolo dei 428 teatri chiusi del nostro Paese, si può ora considerare a tutti gli effetti un gioiello recuperato, uno spazio culturale attivo e in continua crescita.
Anche per questa edizione sarà attiva l’area gioco e babysitting gratuita per i bimbi degli spettatori a cura delle Tagesmutter della cooperativa L’Arco. La programmazione del Festival sarà consultabile come sempre sul sito crisaliditeatro.it e attraverso la App “Teatro Pocket”, l’applicazione nata per mappare tutti i teatri d’Italia e gli spettacoli in programmazione. |