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News800 presenti 10/11/2014 - ore 17:30 - Sala Panini di Palazzo Galli (Banca di Piacenza), Via Mazzini 14, Piacenza

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Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi PiacentiniCerimonia di consegna del premioPiacenza, ottobre 2014. - Promosso di concerto dalla Delegazione di Piacenza del FAI, dall’Associazione Dimore Storiche Italiane e dall’Associazione Palazzi Storici di Piacenza che l’hanno istituito nel 2006, il Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi Piacentini ha inaugurato a Piacenza, ab antiquo vera e propria città di palazzi, “un nuovo percorso di conoscenza e di approfondimento storico dei palazzi nobiliari cittadini e dei castelli e delle ville del contado, rivisitati attraverso una sapiente opera di restauro conservativo”. E’ un riconoscimento prestigioso, intitolato alla figura dell'architetto Piero Gazzola (1908-79), illustre architetto piacentino, nonché Soprintendente per i Beni Architettonici di Verona, Mantova e Cremona che, unitamente ad altri esperti di tutto il mondo, fondò l'International Council on Monuments and Sites (ICOMOS), di cui fu il primo Presidente.
Istituito anche con l'intento di conferire piena visibilità ad un’operazione svolta all’insegna della scientificità, incentrata sul dovere primario della tutela, della perpetuazione e della conservazione del bene, il Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi Piacentini è destinato al privato o all'ente pubblico che abbia in tempi recenti sostenuto, di concerto con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Parma e Piacenza, il restauro in Piacenza o nella sua provincia di un’architettura monumentale di rilevante interesse storico-architettonico.
Le edizioni precedenti del premio hanno visto protagonisti il restauro e il recupero esemplari di Palazzo Anguissola di Grazzano (2006) di via Roma 99 a Piacenza, diretto da Masoero e De Carlo Architetti Associati; di Palazzo Ghizzoni Nasalli (2007) di vicolo Serafini 12, pure a Piacenza, il cui cantiere di restauro è stato diretto dall’arch. Marcello Spigaroli; di Palazzo Paveri Fontana (2008) a Caramello (Castelsangiovanni), restaurato dall’arch. Giorgio Graviani; della Rocca Scotti (2009) di Agazzano, il cui restauro è stato compiuto sotto la direzione dell’architetto Pier Giorgio Armani. Nel 2010, il Premio Gazzola è stato assegnato al Comune di Piacenza, come proprietario e committente, e all’arch. Taziano Giannessi come incaricato del restauro della Chiesa di S. Vincenzo, divenuta la “Sala dei Teatini”; nel 2011,al Palazzo Mischi di via Garibaldi 24, il cui restauro è stato curato dall’arch. Pier Giorgio Armani; nel 2012, al Palazzo Rocci, Nicelli di via Nicolini 10, restaurato dall’arch. Paolo Pagani, sempre sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Parma e Piacenza. Infine, nel 2013, il premio è stato assegnato al Palazzo Chiapponi di Via Chiapponi 20, il cui restauro è stato curato dall’arch. Pier Giorgio Armani, al suo terzo Premio Gazzola in otto anni.
Il Premio Gazzola per il 2014, cioè per la sua nona edizione, verrà conferito al Palazzo Scotti di San Giorgio di Via Verdi 42, recentemente restaurato dagli architetti Benito Dodi, Giovanni Gallosi ed Eugenio Pinotti.
L’intervento di restauro promosso dai proprietari del palazzo dimostra come ancora una volta queste impegnative e generalmente costose operazioni, se condotte salvaguardando i connotati architettonici, strutturali e materiali degli edifici storici, permettano di tenere sotto controllo le condizioni del bene e di mantenerne l’integrità. Esso ha garantito non solo l’efficienza funzionale dell’immobile storico ma anche l’identità formale delle componenti architettoniche e decorative, iscrivendosi con pieno diritto tra quegli interventi benemeriti che permettono a Piacenza di continuare a fregiarsi del titolo di più ricca “città di palazzi” della valle padana (come affermato da Anna Maria Matteucci), interventi che il Premio “Piero Gazzola” da nove anni addita alla gratitudine dei piacentini.
Grazie al sostegno degli sponsor ufficiali, Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano, la sensibilità dei quali verso le tematiche connesse al restauro e alla manutenzione dell’opera d’arte, al “sistema della conservazione” e alla valorizzazione dell’ingente patrimonio culturale cittadino è ampiamente nota, la cerimonia ufficiale dell’assegnazione del Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi Piacentini sarà accompagnata dalla distribuzione del quaderno 2014, a cura di Anna Còccioli Mastroviti e Luciano Serchia, che ricostruisce la storia del monumento insignito del Premio, l’importanza della sua architettura nel più ampio contesto della storia urbana e le vicende del cantiere di restauro. La cerimonia si terrà lunedì 10 novembre 2014 alle ore 17,30 e verrà ospitata dalla Banca di Piacenza nella Sala Panini di Palazzo Galli in Via Mazzini 14 a Piacenza.
Il Premio “Piero Gazzola” per il Restauro dei Palazzi Piacentini vanta un comitato scientifico composto da Anna Còccioli Mastroviti, responsabile dell’Ufficio Tutela della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Parma e Piacenza, da Domenico Ferrari Cesena, professore emerito della University of California at Berkeley, ex-Capo Delegazione FAI di Piacenza e Presidente del comitato, da Marco Horak, Presidente dell’Associazione Palazzi Storici di Piacenza e da Carlo Emanuele Manfredi, delegato per Piacenza dell’Associazione Dimore Storiche Italiane.
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7/11/2014 - 2014/2015 - Dalle ore 17 alle ore 19.30 - Officina delle Ombre (Via Fulgonio 7, Piacenza)

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Dal racconto al teatro d’ombreLaboratorio di teatro - Parte I | a cura di Nicoletta Garioni, per insegnanti, educatori e animatoriIncontri propedeutici*
martedì 18 novembre 2014 - ore 17
martedì 25 novembre 2014 - ore 17
*I due incontri devono essere frequentati da coloro che non hanno partecipato al precedente al percorso di formazione Dal fumetto al teatro d’ombre
CALENDARIO 2015
martedì 20 gennaio 2015 - ore 17
martedì 3 febbraio 2015 - ore 17
martedì 17 o martedì 24 febbraio 2015 - ore 17
martedì 3 marzo 2015 - ore 17
martedì 17 marzo 2015 - ore 17
martedì 31 marzo 2015 - ore 17
martedì 7 aprile 2015 - ore 17
martedì 21 aprile 2015 - ore 17
martedì 5 maggio 2015 - ore 17
Il laboratorio avrà uno sviluppo biennale con possibilità di partecipazione annuale.
Parte I - Anno scolastico 2014/15: analisi del testo e sviluppo dell’universo figurativo, con prove pratiche di messa in scena.
Parte II - Anno scolastico 2015/16: messa in scena e costruzione dei materiali d’ombra; realizzazione di uno spettacolo.
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L’ombra in scena vive nello spazio tridimensionale e dialoga, ed entra in relazione, con tutti gli elementi che la circondano, condizionandone l’assetto. Ne deriva che il teatro delle ombre ha esigenze di progettazione e di messa in scena proprie. Quali sono dunque i procedimenti legati alla concezione e creazione di uno spettacolo d’ombre? Il laboratorio si pone come obiettivo quello di attraversare le varie fasi di creazione di uno spettacolo d’ombre secondo i procedimenti propri di questo linguaggio (tenendo conto di tutti gli aspetti legati alla progettazione) offrendo così a insegnanti ed educatori l’opportunità di ribaltare il loro ruolo: da semplici spettatori a creatori. Nella prima fase del laboratorio si creeranno le basi per l’ideazione di uno spettacolo. Lo spunto iniziale sarà un racconto, motore per lo sviluppo di un’idea di spettacolo (Quale punto di vista assumere come lettori-registi? Come “adattare” un testo narrativo per il teatro d’ombre?). Parallelamente al lavoro sul testo si procederà allo studio, alla ricerca e all’analisi del mondo visivo, di cui si nutre questa forma di teatro (Cosa significa pensare al mondo visivo di uno spettacolo d’ombre? Quali caratteristiche grafiche sono necessarie per tradurre quel testo in figure d’ombra?). Testo e universo figurativo, si confronteranno costantemente con tutti gli aspetti della scena (spazio scenico, luci, scenografia, ruolo dell’attore, ecc.), per arrivare all’elaborazione di una scrittura scenica. |
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7/11/2014 - a.a. 2014/2015 - XIV edizione - Università Cattolica del Sacro Cuore, Via Emilia Parmense, 84 - Piacenza.

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La città invisibile | Progettare il futuro nell’epoca della precarietàCORSO DI FORMAZIONE “CIVES”
Precorso
Venerdì 7 novembre 2014
Progettare la felicità o essere felici per progettare?
Daniele Bisagni - psicologo
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Prolusione
Venerdì 14 novembre 2014
Giuseppina Paterniti
Corrispondente RAI a Bruxelles
“La città invisibile”
(incontro aperto al pubblico)
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Prima Parte: Dalle periferie quali priorità?
data da definire
Periferie esistenziali
Mauro Magatti - docente di Sociologia
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
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Venerdì 28 novembre 2014
Periferie urbane
Roberto Bianchi - docente di Architettura
Università La Sapienza, Roma
Enrico Garlaschelli - docente di Filosofia
Istituto Superiore Scienze Religiose, Milano
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Venerdì 5 dicembre 2014
Periferie sociali e geografiche
Padre Mario Toffari - Centro Migranti Diocesi di Brescia
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Seconda Parte:
Umanesimo integrale chiave della crescita
Venerdì 19 dicembre 2014
Vivere e intraprendere in modo generativo
Giovanni Teneggi - Confcooperative Reggio Emilia
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Venerdì 16 gennaio 2015
Dobbiamo preoccuparci dei ricchi?
Elena Granaglia - docente di Scienza delle Finanze, Giustizia Sociale e Mercato
Università di Roma Tre
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Venerdì 23 gennaio 2014
Progettare il nuovo Welfare
Daniela Bucci - responsabile dell’Associazione Nuovo Welfare
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Venerdì 30 gennaio 2015
Essere resilienti come persone e come imprese
Franca Cantoni - docente di Strategia e Organizzazione Aziendale
Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
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Venerdì 6 febbraio 2015
La Chiesa della speranza
Don Pierluigi Di Piazza - Centro di accoglienza per stranieri
Ernesto Balducci di Zugliano
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Terza Parte:
Progetti e speranze per Piacenza
Venerdì 20 febbraio 2015
Pensare allo sviluppo del territorio
Enrico Ciciotti e Paolo Rizzi - Laboratorio di Economia Locale
Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza
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Venerdì 27 febbraio 2015
Vincere le dipendenze e le nuove povertà
Flavio Bonfà - SERT
Dina Rigolli - Caritas di Piacenza
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Venerdì 6 marzo 2015
Progettare la cultura e l’arte a Piacenza
Franz Bergonzi - creativo
Davide Groppi - designer
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Assemblea Pubblica
Venerdì 20 marzo 2015
“Cives parla alla Civitas” |
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5/11/2014 - Nuova Stagione - PIACENZA:
Teatro Comunale Filodrammatici - Via Santa Franca, 33
Teatro Municipale - Via Verdi, 41
Teatro Gioia - Via Melchiorre Gioia, 20/a
Officina delle Ombre - Via Fulgonio, 7

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TREPERTE 2014/2015 | Stagione di Prosa del Teatro Municipa le di PiacenzaProsa - Altri Percorsi - Teatro DanzaUna nuova Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza con Teatro Gioco Vita. Ancora una volta, anche nel 2014/2015, “Tre per Te”, per unire tradizione e innovazione, scena italiana e internazionale, i grandi nomi del teatro e le tendenze più originali del panorama artistico contemporaneo. Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza, insieme al Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e alla rassegna “Pre/Visioni”, compongono un grande e articolato palcoscenico sul quale si confrontano la prosa tradizionale e i nuovi linguaggi, i classici e la nuova drammaturgia, i grandi interpreti e gli artisti emergenti, le compagnie affermate e la ricerca.
I dati della passata stagione, insieme al riscontro avuto in questi anni, ci confermano che il Teatro Municipale è amato e vissuto come punto di riferimento culturale della città e del territorio ed è entrato nel cuore, nelle case e nelle scuole di Piacenza.
Nel 2013/2014 per la Stagione di Prosa “Tre per Te” abbiamo avuto più di 1.500 abbonati, quasi 18.000 spettatori, circa 50 aperture di sipario, 2.642 giovani che hanno usufruito delle particolari riduzioni riservate agli studenti. Sono cifre - alle quali dobbiamo aggiungere gli oltre 18.000 spettatori della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” e della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” - che ci confortano e ci rassicurano, anche in una prospettiva futura, nel proseguire con costante impegno il nostro progetto per Piacenza e il suo territorio. Per quanto riguarda la prossima stagione, vedremo i classici del teatro e della letteratura (da Pirandello a Molière, da Gogol’ a Shakespeare), ma le letture proposte da Franco Branciaroli (Enrico IV), Alessandro Preziosi (Don Giovanni), Vittorio Franceschi (Il cappotto) e Carlo Cecchi (La dodicesima notte) non avranno nulla di ovvio e scontato, anche grazie al valore degli interpreti in scena. Spazio alla drammaturgia contemporanea con Éric-Emmanuel Schmitt (Il visitatore, traduzione, adattamento e regia di Valerio Binasco, con Alessandro Haber e Alessio Boni), Peter Morgan (Frost/Nixon, uno spettacolo di Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani) e Stefano Massini (7 minuti, con la regia di Alessandro Gassmann): testi che ci aiutano a riflettere sulla realtà dell’oggi, sull’uomo e sulla società, sulla politica e sui diritti. Attenzione alla scena internazionale con l’atteso ritorno a Piacenza di Familie Flöz (Hotel Paradiso): dalla Germania per la prima volta al Municipale le maschere che mettono in scena le piccolezze e le grandezze dell’animo umano, in un noir ironico e surreale.
Infine, ma non per importanza, un appuntamento che si annuncia di grande richiamo: Cinecittà, lo spettacolo grazie al quale per la prima volta vedremo sul palcoscenico del Teatro Municipale Christian De Sica che, diretto da Giampiero Solari, con una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi, ci farà entrare contemporaneamente nei mondi magici del cinema e del teatro. |
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13/10/2014 - ore 16:30 - Sala Panini - Palazzo Galli, Banca di Piacenza | Via Mazzini, 20 - Piacenza

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I modelli di femminilità attraverso le donne della Bibbia Modelli di femminilità dell’antico e del nuovo testamento Ciclo di incontri di cultura teologica
Relatori:
- Prof. Valeria PALMAS
Docente Materie letterarie
- Don Celso Dosi
Consulente ecclesiastico CIF e Direttore Scuola di formazione teologica di Piacenza
Con questa iniziativa il Centro Italiano Femminile intende offrire un momento pubblico di approfondimento e di riflessione sulle radici del ruolo femminile nella società tratta dai testi biblici.
Informazioni: Zeni Bianca Pres. Prov. CIF Piacenza
tel. 0523 458219 Cell. 340 1430858
cifpiacenza@hotmail.it
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